No. Decisamente non mi piace. O meglio…Ieri, al WWDC 2013, hanno presentato -dopo aver fatto aspettare ANNI gli appassionati ed i professionisti- il nuovo Apple Mac Pro.
In quanto a design, Apple ha come al solito mostrato di essere davvero una azienda che sa come innovare e guidare il mercato. Da un punto di vista visivo, il nuovo Mac Pro è senza ombra di dubbio un prodotto oltre ogni limite. Definirlo fantastico è un eufemismo.
Anche le soluzioni tecniche adottate spezzano le radici con il passato e proiettano il prodotto verso un futuro molto interessante.
Una sola ventola superiore, un case rotondo, la disposizione dei componenti, un solo dissipatore a forma TRIANGOLARE (e non PRISMA come hanno detto in molti), lo storage completamente a stato solido e molto altro.
Poi però ti fermi a pensare e ti rendi conto che quello -anche se non dovrebbe esserlo- è un PC. E’ un semplice personal computer. Anche se, a rigor di logica, dovrebbe essere una macchina professionale. A tutti gli effetti dovrebbe essere una WORKSTATION. E mi dispiace… ma quella macchina di professonale -e di workstation grafica- NON HA NULLA.
Fermorestando che vorrei conoscere l’efficienza di quel dissipatore (1 dissipatore con 3 -o più- sorgenti di calore non è proprio una gran pensata, anche se sarò felice di essere smentito con dati e prove -replicabili- alla mano…), mi domando come sia possibile chiamare “workstation” un oggetto che:
- per forma e costruzione non è facilmente apribile per manutenzioni, riparazioni, espansioni. E ogni fermo macchina ha un costo non indifferente in un ambiente di produzione;
- per la distribuzione e numero di banchi di memoria difficilmente potra raggiungere un quantitativo di RAM davvero elevato. Da quello che si vede parliamo di al massimo 4 banchi… e nel caso migliore questo significa parlare di 128Gb di RAM. Moltissima per alcuni, ma insufficiente per tutte quelle persone che a causa del software in uso, necessitano di ram come se piovesse. C’è da riflettere poi sul fatto che ogni banco da 32Gb costa più di 1000 euro… sarà per questo che tutti gli altri montano almeno 16 banchi? Forse perchè i banchi da 2/4/8Gb non costano nulla?
- per come è confezionato molto difficilmente potrà montare più di un processore. 12 core -in un prossimo futuro visto che per ora gli Intel Xeon si fermano a 8 core – per carità… ma sempre monoprocessore resta;
- per come lo hanno disegnato lo hanno castrato con delle schede video che sono si molto potenti… ma non sono lo stato dell’arte (potremmo sempre parlare di nVidia, cuda…).
Ma di cosa stiamo parlando?
Il vecchio Mac Pro era un punto di riferimento in quanto a dotazione e design. Questo è soltanto un bellissimo esercizio di stile. E come tale ne venderano una vagonata.
Buon per loro… ma le macchine professionali sono ben altre…
http://www8.hp.com/it/it/products/workstations/product-detail.html?oid=5225041 (fino a 512GB di RAM…. per esempio)
Senza contare che poi progettualmente sono state fatte delle scelte che non sono proprio condivisibili.
Da quello che si vede tutte le porte di espansione sono sul lato posteriore. E ciò è male… ogni volta che devi mettere una chiavetta USB…
Poi non ci sono hard disk normali (SATA o SAS) o lettori ottici…
Perfetto… nessun problema… con millemila porte USB3 e thunderbolt dov’è il problema?
Te lo dico io dov’è il problema… tu mi fai un oggetto di design, e poi mi costringi a mettere N periferiche esterne con il cavo? Alla faccia della pulizia della scrivania.
Infine mi domando una cosina… ma visto che l’aria viene espulsa dal coperchio superiore… ciò mi induce a pensare che l’aria verrà aspirata dal coperchio inferiore… e la polvere? Avranno pensato ad un filtro sul basamento?
Non lo so…
ma volendo fare i bastardi a me sembra tanto un simpatico CESTINO NERO PER IL BAGNO IN PLASTICA DA 50 LITRI TORK ELEVATION